Con la transdisciplinarietà si vuole intendere l'intervento delle istituzioni e quindi della sfera politico-sociale in un determinato settore per poterne migliorare alcuni aspetti e soprattutto per poterne stabilire i confini e le aree di operatività..
La ricerca, gli studi delle comunità scientifiche circa la Pet Therapy, di cui la Riabilitazione Equestre risulta un aspetto interessante anche se può sembrare �strano� definire �pet� un cavallo, date le dimensioni, negli ultimi anni hanno raggiunto notevoli risultati, e incontrato il favore di molti: addestratori, amanti degli animali, educatori, medici e psicologi.
Il sempre maggiore interesse verso un mondo così particolare e ricco di esperienze come pu� essere il rapporto uomo-animale non solo ha condotto gli specialisti a documentarsi, informarsi, apprendendo nuove tecniche riabilitative e pedagogiche ma anche, e si potrebbe dire soprattutto, spinto le �istituzioni� a volgervi attenzione, cercando di regolamentare un ambiente in crescita e rapida diffusione spesso abbandonato un po� a se stesso.
L�Italia, da questo punto di vista risulta essere carente, tuttavia sono da segnalare le iniziative intraprese in quest� ultima legislatura circa la Pet Therapy e le norme relative al benessere degli animali da compagnia (Decreto Sirchia: Disposizioni in materia di benessere degli animali da compagnia e Pet Therapy). In particolare viene rimandato agli Istituti Zooprofilattici la diffusione delle tecniche di educazione e di programmi per la diffusione di tale metodologia. Questo per quanto concerne cani, gatti e tutti quegli animali da considerarsi dei �Pet�. Purtroppo, per quanto riguarda l�Ippoterapia, nonostante sia praticata in Italia da decine di anni e le comunit� scientifiche presenti sul territorio nazionale (Toscana, Lombardia) siano particolarmente attive per uno suo sviluppo, ancora oggi non esiste un riconoscimento giuridico e dell�attivit� e della figura professionale degli operatori che la praticano.
Ma anche in questo senso, nonostante le difficolt� che l�inserimento di una figura come l�Ippoterapista comporta in un quadro formativo pi� generale, di carattere accademico, il Legislatore gi� da anni, su iniziativa di diversi Senatori, mira ad occuparsi dell�organizzazione, della gestione e del riconoscimento e dell�attivit� e dei suoi professionisti (Disegno di Legge n�710).
Quindi l�auspicio � quello di vedere presto la conversione in legge delle seguenti proposte, in modo da determinare una maggiore sicurezza di operativit� per chi si accinge a tale professione non solo mediante l�istituzione di un albo professionale (Disegno di Legge nr.1138) ma anche grazie ad un percorso di studi adeguato e riconosciuto dal Ministero dell�Istruzione.
Sica G. e Trotter G. V., 1995, Gli operatori sociali nella società contemporanea: per una definizione teorica e pratica del ruolo dei formatori, estratto da Confronto: riflessioni sui modelli di sviluppo, n° 2, c/o SEU, Pisa, pp. 59-68.