Formica


Imenotteri aculeati formicidae: famiglia molto numerosa di insetti sociali la cui casta fertile (l'insieme degli individui capaci di riprodursi) è provvista di ali (delle quali si priva non appena compiuto il volo nunziale) e la casta sterile (l'insieme degli individui incapaci di riprodursi) è priva di ali. Si tratta in genere di forme con organizzazione sociale molto complessa con poliformismi molto accentuati (individui specializzati per un certo lavoro). Modo di nutrizione molto vario (ce ne sono tanti). Un modo di nutrizione è interessante: allevano, difendono e propagano gli Afidi nelle forme attere (i Pidocchi delle rose e altri) perché gli Afidi succhiano la linfa discendente delle piante molto zuccherina ed emettono feci composte quasi esclusivamente da zuccheri (che sono il cibo delle Formiche). Possono coltivare funghi ma esistono specie carnivore ecc. (la Formica rufa Liometpum microcephalum Panz. che è utile per la distruzione di insetti dannosi; ne esistono però anche di fitofaghe e molte onnivore.


Venturi F., 1974, Entomologia agraria, Edagricole, Bologna.