Che cos’è il Town Meeting
Un po’ di storia
Lo strumento del Town Meeting (TM) nasce circa quattrocento anni fa negli Stati Uniti,
nella regione del New England, vale a dire, nei primi villaggi coloniali sorti nella zona
nord-est degli USA. Qui è stato usato sin dall’inizio come espressione di democrazia
diretta, attraverso assemblee che si tenevano per discutere tra gli abitanti le esigenze e
le politiche del paese.
Si tratta di uno strumento che nella sua forma originaria si è ben adattato alla
costruzione di politiche pubbliche in realtà urbane di piccola scala, ed è tuttora
adottato in molti piccoli centri statunitensi. Ci sono vari tipi di TM, tra cui si segnalano
quello ‘open’ che conta sul coinvolgimento e la partecipazione diretta di tutti gli
abitanti, e quello rappresentativo, in cui alcuni cittadini, selezionati fra la totalità della
popolazione locale, discutono e votano in vece della collettività che rappresentano.
Una sperimentazione di democrazia deliberativa
La pratica della democrazia deliberativa si è evoluta, negli ultimi 30 anni in USA, con
l’introduzione delle nuove tecnologie, che permettono di riunire molte persone, anche
in luoghi diversi, per discutere ed esprimersi a proposito di politiche pubbliche.
Una delle metodologie più riconosciute (utilizzate in Gran Bretagna, Danimarca e
Australia oltre che negli USA) è il deliberative polling elaborato da James Fishkin che si
basa su dei sondaggi d’opinione, effettuati a seguito di discussioni informate, su gruppi
socio-demograficamente rappresentativi. Altre esperienze fanno uso di forum e
discussioni online facilitate e a più voci.
Accanto a questa, e sempre nell’ambito delle riflessioni sulla democrazia deliberativa e
le sue possibili applicazioni, recentemente è stata sperimentata una nuova versione del
TM, che offre alcuni elementi di innovazione dal punto di vista della tecnologia
adottata: l’Electronic Town Meeting [e-TM]. Senza dubbio, l’esperienza che ha avuto
maggior risonanza sui media è stata Listening to the city, un evento che ha riunito circa
4.300 persone a New York, per discutere le priorità da seguire nel progetto di
ricostruzione dell’area del World Trade Center, dopo l’attentato dell’11 settembre del
2001.
Le caratteristiche dell’e-TM
Il metodo “electronic town meeting” [e-TM] si distingue per l’uso di una combinazione
di tecniche che consentono di coniugare i vantaggi della discussione per piccoli gruppi,
con quelli di un sondaggio rivolto ad un ampio pubblico.
In questa continua alternanza fra momenti di discussione e di momenti di voto
individuale si può ottenere anche un ulteriore vantaggio: quello di costruire l’agenda